La solidarietà dei Bodhisattva della Terra

La religione della rivoluzione umana

<em>Il trattato </em>Adottare l'insegnamento corretto per la pace nel paese<em> esprime la filosofia di Nichiren Daishonin del Buddismo della gente (qui il termine "paese" va inteso come "popolo"). Tutti sappiamo che il senso delle moderne democrazie è che la sovranità dovrebbe appartenere al popolo, e tuttavia tendiamo a essere sviati da emozioni e sentimenti diversi, e difficilmente si creano coesistenza armoniosa, comprensione e rispetto reciproci con altri gruppi etnici. Mai come ora appare necessario che le persone diventino più sagge. Come possiamo contribuire in quanto membri della Soka Gakkai</em>?

<strong>Risposta</strong>

Per stabilire l'insegnamento corretto per la pace nel paese è essenziale che coloro che si sono risvegliati si mobilitino per la felicità e la prosperità della società nel suo complesso. Questo, in un sistema democratico, significa far crescere progressivamente il numero di individui risvegliati e resi autonomi, affinché costituiscano le fondamenta della società.
Naturalmente non si tratta solo di praticanti di una particolare scuola o religione, ma di chiunque si impegni a combattere contro la natura demoniaca che causa sofferenza alle persone, e contribuisca alla loro felicità. Dobbiamo creare un'"alleanza delle forze del bene": il "bene" crea solidarietà e armonia mentre il "male" crea divisione e conflitto. Contrastare la tendenza della società odierna a promuovere divisioni e conflitti è una delle sfide della democrazia. I dialoghi condotti dal presidente Ikeda, che trascendono le differenze culturali e religiose, costituiscono delle linee guida per le comunità religiose nel XXI secolo.
Dunque: che tipo di società dobbiamo creare? La nostra sfida è promuovere la filosofia che consente alle persone di riconoscere la natura di Budda innata in ogni essere umano e far sì che ciò costituisca il fondamento della società. Quando le persone comprenderanno che tutti sono Budda indipendentemente dalla nazionalità, dall'etnia e dalla cultura, allora i conflitti finiranno: è impossibile per un Budda essere in conflitto con un altro Budda.
Nel Gosho <em>Le quattordici offese</em> il Daishonin ammonisce i praticanti dicendo che non devono essere ostili gli uni verso gli altri, perché ogni individuo è un Budda.
Al di là delle differenze tra scuole e tradizioni religiose, è importante che gli esseri umani comprendano la sacralità della vita stessa e che, consapevoli della loro interconnessione, si impegnino a creare armonia con gli altri.
Avere una mente aperta: ecco la parola chiave per la religione del XXI secolo. Le religioni dovrebbero sforzarsi di comprendersi, lavorare insieme armoniosamente e ingaggiare "competizioni umanitarie" per promuovere la dignità umana, contribuire alla pace mondiale e creare un mondo di uguaglianza. In questo tipo di competizione la Soka Gakkai e la SGI potranno essere protagoniste.

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Domanda

La filosofia della rivoluzione umana di Daisaku Ikeda al centro degli approfondimenti del Corso di studio europeo giovani del 2018

Dal Corso di studio europeo 2018

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