Il futuro da scegliere oggi

Ecco il terzo della serie di speciali che abbiamo dedicato al tema dell’ambiente negli ultimi due anni

Dopo aver affrontato l’argomento a livello globale, con “Io e il pianeta, ora” (BS, 198), approfondito la visione buddista dell’interrelazione tra ogni entità e l’identità tra individuo e ambiente con “L’ambiente siamo noi” (BS, 207), arriviamo adesso al punto cruciale del “cosa possiamo fare oggi”, a livello globale e individuale, per affrontare l’emergenza climatica in atto e invertire la rotta. Per azzerare le emissioni nette di CO2 entro il 2050 e contenere l'aumento della temperatura media globale entro un grado e mezzo, ripensando il nostro modello di sviluppo e avviando in tempi rapidi una transizione ecologica "giusta" nel quadro dei 17 Obiettivi per lo sviluppo sostenibile. Perché se si vince sul clima si vince su tutto.
Cuore dello speciale è un’ampia presentazione della mostra “L’eredità della vita”, realizzata dall’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, inaugurata il 25 settembre scorso in occasione del sesto anniversario della firma dell’Agenda 2030. Segue l’intervista a Jared Diamond, noto geografo, biologo e antropologo, che analizza la situazione attuale nel quadro della sua originale visione su larga scala che abbraccia la storia dell'intera umanità.
Questo speciale esce in concomitanza con la Cop26, l’annuale Conferenza delle parti delle Nazioni Unite che riunisce tutti i paesi che aderiscono alla Convenzione quadro contro i cambiamenti climatici, che si svolgerà a Glasgow nel mese di novembre.
Mentre andiamo in stampa ci giungono echi promettenti dal "Youth4Climate: Driving Ambition" in corso a Milano, un incontro di circa quattrocento giovani di tutto il mondo per discutere istanze, proposte, idee da sottoporre al vertice Onu. Perché, come ha detto l'attivista ugandese Vanessa Nakate, "servono speranza e fiducia per lottare".

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