Siamo in viaggio verso destinazioni sconosciute.
In quanto esseri umani, questa è una nostra, preziosa, prerogativa.
La vita offre tanti scenari. Lavoro, amore, famiglia, studio, malattia, amicizia, morte, nascita.
È come una corsa della metro. A ogni fermata, nell'ottica del buddismo, abbiamo la possibilità di sperimentare il grande potere che ha la vita di trasformare le difficoltà in ricchezza. È un potere nascosto, sotterraneo, ma più grandioso del mare e del cielo.
Il tragitto che percorriamo nelle prossime pagine è scandito dalle parole di Daisaku Ikeda, che si offrono come una luce per rischiarare il nostro mondo. Ikeda è unoi dei grandi maestri nella storia del Buddismo.
Il Buddismo si occupa della vita. In ogni istante miliardi di persone vivono e si spostano portando con sé le proprie storie, ed entrano in contatto. Coloro che qui sono saliti a bordo, a ogni fermata raccontano una storia legata al Buddismo.
Tutti abbiamo le potenzialità per superare lo sconforto e la fiducia. Tutti abbiamo il coraggio e la forza per costruire un'esistenza realizzata. Anche queste sono nostre prerogative. Trovare una grande strada per creare la pace e la felicità è possibile.
Nelle pagine seguenti:
ogni fermata della metro - religione, lavoro, amore, amicizia ecc. - rappresenta un aspetto cruciale della vita. Una frase di Daisaku Ikeda tratta da "Messaggio alla gioventù" (che riportiamo interamente da p. 28 a p. 45) e alcune testimonianze di vita incoraggiano a scendere con fiducia a quella stazione per proseguire il cammino con rinnovata determinazione.
Glossario
BUDDA: dal sanscrito Buddha, "risvegliato". Titolo dato a Gautama Siddharta Shakyamuni, il fondatore storico del Buddismo. Il Budda non è una divinità, è l'essere umano che si è illuminato alla Legge che regola tutti i fenomeni e conduce le persone a raggiungere la sua stessa condizione.
BUDDITÀ: la condizione vitale del Budda, potenzialmente presente in tutti gli esseri viventi.
DAIMOKU: (giapp.) nel Buddismo di Nichiren Daishonin indica l'invocazione di Nam-myoho-renge-kyo.
GOHONZON: (giapp.) oggetto di culto. Nichiren Daishonin stabilì come oggetto di culto Nam-myoho-renge-kyo, la Legge dell'universo, e materializzò la sua vita illuminata a questa Legge nella forma di un mandala, il Gohonzon, di fronte al quale ogni essere umano, recitando Nam-myoho-renge-kyo, può risvegliare la propria natura illuminata, o Buddità.
GONGYO: è una cerimonia che si compie tutti i giorni, mattina e sera, e consiste nella recitazione prolungata del Daimoku e nella lettura di alcuni brani del secondo e del sedicesimo capitolo del Sutra del Loto.
KOSEN-RUFU: (giapp.) letteralmente, dichiarare e diffondere estesamente. Indica la propagazione del Buddismo a livello mondiale. Si riferisce al processo di assicurare una pace duratura e la felicità di tutta l'umanità stabilendo nella società gli ideali umanistici del Buddismo.
NAM-MYOHO-RENGE-KYO: legge o verità suprema dell'universo che permea tutti i fenomeni. Nichiren Daishonin stabilì la pratica della recitazione di Nam-myoho-renge-kyo come il mezzo per risvegliare la propria Buddità innata.
NICHIREN DAISHONIN: (1222-1282) fondatore della tradizione che da lui prende il nome, definito "Budda originale dell'Ultimo giorno della Legge".
Grazie a:
Emanuele Allegrezza, Fabio Andreoli, Andrea Arduini, Marta Arduini, Valerio Baci, Elena Battistini, Mattia Battistini, Sole Becagli, Alessandra Bomboni, Lucia Brongo, Daniel Carta, Dario Carta, Giuseppe Catalano, Simone Chiomenti, Nicola Ciccariello, Andrea Ciccorelli, Alessia Cina, Marta Crognale, Claudio Crupi, Valerio De Luca, Adriana Della Valle, Martina De Santi, Noemi Di Carlo, Blu Yoshimi Di Martino, Lorenzo Di Nardi, Danilo Divizia, Anna Lidia Falsone, Matteo Floris, Maria Cristina Fraddosio, Giovanni Fusaro, Roberto Giovannini, Federico Iezzi, Tommaso Javidi, Giulia Leone, Laura Locci, Gaia Lubrano, Alfredo Lugli, Mirko Lugli, Rossella Maci, Giancarlo Maurino, Alessandro Menghi, Paloma Messina, Roberto Minganti, Claudia Minoia, Angela Modica Scala, Francesco Moretti, Gines Munera Teruel, Secondo Ovidi, Daniele Pacchiarelli, Christopher Palumbo, Michela Pasi, Serena Pasquali Lasagni, Paola Peloso, Luca Perissinotto, Silvia Petrella, Soliska Pimpinelli, Valeria Proietti Sempioni, Veronica Pucchielli, Fabio Putortì, Vittorio Redica, Luca Riccioni, Matteo Rinaldi, Piera Rizzolo, Valeria Rotili, Jessica Santinato De Sibbi, Cristina Satta, Mattia Savelli, Chiara Scribani, Marta Simone, Vincenzo Spadaro, Roberto Terzani, Carlo Tuoto
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