Cosa è esattamente la non dualità, per il Buddismo? In giapponese si esprime con il termine funi, che è l’abbreviazione di funi nini o nini funi, e letteralmente significa “due ma non due”, “non due ma due”. Questa espressione, apparentemente contraddittoria, potrebbe essere tradotta “due dal punto di vista dei fenomeni ma non due nell’essenza”. Dipende quindi da come si guarda la realtà. Il modo usuale di percepire le cose consiste nell’attribuire a ogni fenomeno un’identità a sé, per cui l’universo appare diviso in tanti elementi contrapposti: io e gli altri, interno ed esterno, umanità e natura. Ma a un livello più profondo le cose non stanno proprio così. La stessa ricerca scientifica sta constatando l’interconnessione dei fenomeni, aprendo a una nuova comprensione della nostra esistenza e della interrelazione che abbiamo con l’intero universo.
BS 259 / 1 agosto 2025
Come il Buddismo vede il mondo
Selezione ragionata di testi di Daisaku Ikeda sulle non dualità
